Iniziato nel lontano 1988, il Ferrara Buskers Festival nacque da Stefano Bottoni e dalla sua idea di avere un periodo dell’anno durante il quale si potesse suonare e cantare per le strade della città senza incorrere in problemi con la legge perché si sa, i musicisti itineranti non sono sempre ben visti dalle forze dell’ordine.
Bottoni presentò la sua idea al sindaco dell’epoca che ne fu subito affascinato e iniziarono così i preparativi per la prima edizione dell’evento diventato oggi simbolo della città estense. Alla seconda edizione partecipò anche Lucio Dalla che, mimetizzandosi tra gli altri busker, si mise a suonare il clarinetto in una piccola piazza ferrarese.
Ferrara è stata la prima città italiana a organizzare un evento di questo tipo e, visto il grande successo riscontrato, molte altre hanno iniziato ad ospitare manifestazioni simili.
I musicisti arrivano da ogni parte del mondo e ciascuna delle edizioni ha una nazione ospite diversa.
Il festival si svolge sempre nel mese di agosto, periodo perfetto per godere delle lunghe e calde giornate estive e avere modo di visitare la città e scoprire la sua storia.
La durata è di una settimana, non vengono allestiti palcoscenici e i buskers si esibiscono nel suggestivo centro strocio in un’atmosfera fiabesca che sicuramente vi emozionerà. Verrete trasportati alla scoperta del fascino di Ferrara sulle note di musica di ogni tipo, dal blues al rock, dal jazz al punk, il tutto suonato naturalmente dal vivo da artisti di culture diverse e spesso esotiche.
Da molti anni anche il Castello Estense viene allestito, per celebrare il festival e la sua storia, con una mostra fotografica organizzata dal Fotoclub Ferrara che punta a far vivere lo spirito della manifestazione tramite le immagini, cercando di far risaltare l’allegria, l’armonia e la stravaganza degli artisti di strada.
Dal 2011 l’evento è anche ecologico: gli organizzatori hanno effettuato notevoli sforzi al fine di rendere il festival eco-sostenibile, migliorando soprattutto la raccolta e il riciclaggio dei rifiuti, ottenendo così anche la certificazione europea ISO 20121.
L’arrivo dei busker riempie Ferrara di vita portando ogni anno oltre 800.000 visitatori, spalmati nell’arco di 9 giorni di kermesse.
Il Venerdì precedente l’inizio del Festival, i musicisti suonano, per dare al pubblico una serata di anteprima, per le strade di Comacchio, piccola cittadina alla foce del Po, famosa per i suoi Tre Ponti e il sistema di canali che ricorda Venezia o Burano.
Per ottenere il massimo dalla vostra visita, vi consigliamo di visitare Ferrara e il Delta del Po sulle due ruote, indossate le vostre giacche da moto e partite per esplorare il Parco del Delta, le tante regge estensi nei dintorni e naturalmente il centro storico della città senza dovervi mai preoccupare del traffico!