Un discorso a parte merita un’arte come la fotografia, ormai di diritto entrata a far parte del patrimonio culturale del nostro paese grazie a mostre temporanee in luoghi di primaria importanza, qui come all’estero. Eppure l’Italia non ha un Museo Nazionale della Fotografia, fatta eccezione per quello con questo nome che si trova a Brescia, ma che è dedicato all’apparato fotografico piuttosto che ai protagonisti di questa attività.
Nonostante l’Italia abbia dato i natali a personaggi come Letizia Battaglia, Luigi Ghirri, Ferdinando Scianna o Gianni Berengo Gardin (solo per citarne alcuni), questi non hanno uno spazio fisso per le proprie opere, e per apprezzarne i lavori è obbligatorio sperare nei programmi illuminati dei festival dedicati alla fotografia, loro sì numerosi.
Vanno segnalati almeno i più importanti, come quello di Reggio Emilia, il Riaperture a Ferrara (ultimo arrivato nella ricca scena cittadina, come abbiamo raccontato), o il Festival della Fotografia Etica di Lodi. Nonostante ciò, ci sono anche eventi che scompaiono: il Festival Fotografia a Roma ha chiuso i battenti quest’anno, e nulla si sa del progetto della Casa della Fotografia, voluta da Walter Veltroni. Nella Capitale, infatti, era stata anche trovata una sede, ma i lavori non sono mai iniziati.